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  • Immagine del redattoreFilippo P.

Giordania, info utili per la vostra visita a Jerash

Aggiornamento: 21 dic 2020


Una delle tappe più classiche di un viaggio in Giordania è la visita all'antica città romana di Gerasa, oggi Jerash. La città si trova a circa 50 km da Amman, ed è una tipica meta di escursioni in giornata proprio dalla capitale. Di seguito proverò a fornire alcune informazioni utili sulla base della mia esperienza.


Come arrivare a Jerash


Esistono diversi tour organizzati che portano a Jerash in giornata da Amman, ma se avete un'auto a noleggio è sicuramente l'opzione più semplice e flessibile. Il tragitto (di circa 50 km) dura circa un'ora, e la destinazione è ben indicata. A pochi metri dall'ingresso del sito è disponibile un parcheggio gratuito.


Cosa vedere all'interno del sito


Il decumano con la città nuova sullo sfondo
Il decumano con la città nuova sullo sfondo

Inutile dilungarmi sulle attrattive principali all'interno del sito: l'ippodromo, il foro, il teatro romano, il cardo e il decumano... troverete sicuramente informazioni molto dettagliate su qualsiasi guida turistica.

Mi sento solamente di dare un consiglio su quello che a mio parere è l'aspetto più suggestivo di Jerash, ovvero il contrasto tra l'antica città romana e quella moderna sullo sfondo. Il punto migliore per ammirare questo contrasto è l'estremità ovest del decumano, col colonnato romano che sembra tuffarsi nella città nuova.


Info utili


L'ingresso al sito di Jerash è incluso nel Jordan Pass, per cui non ve ne dovrete preoccupare (nell'improbabile eventualità che non abbiate il JP, costa 8 JD). Il problema è soprattutto evitare di farsi fregare all'interno del sito.

Dentro il teatro romano, ad esempio, occhio a non farvi catturare dal tizio che vi propone di farvi una foto (soprattutto se siete una coppia): non si tratta di una semplice foto, ma di un servizio fotografico di 15 minuti con mille panoramiche (non tutte particolarmente riuscite), ovviamente dietro compenso (nel nostro caso chiedeva 10 JD, gli abbiamo dato 5 e siamo anche stati generosi). Sempre all'interno del teatro è presente una banda che suona alcuni motivetti tra cui Fra Martino con la cornamusa (non proprio una tradizione giordana), uscendo dal teatro è meglio non passargli davanti, altrimenti esigono una mancia peraltro immeritata.

Infine, all'interno dell'ippodromo è possibile assistere a degli spettacoli di rievocazione storica, teoricamente due volte al giorno (alle 11 e alle 14), nella pratica quando hanno voglia loro. Ci siamo presentati alle 14 all'ippodromo ma l'abbiamo trovato deserto. Anche gli addetti del centro visitatori e le guide non sembravano avere le idee molto chiare a riguardo. Il prezzo dello spettacolo è piuttosto elevato, 12 JD a persona, ma a detta della Lonely Planet merita (non posso confermare per ovvi motivi).

Le zone d'ombra nel sito sono poche, quindi consiglio di munirsi in anticipo di acqua e di qualcosa per riparare la testa dal sole (io ho comprato una kefiah tradizionale all'interno del sito da un ambulante a 4 JD, probabilmente conveniva comprarla ad Amman).


Dove mangiare

All'interno del sito, vicino al centro visitatori, è presente un ristorante dove è possibile pranzare a buffet a 12 JD a persona. Sicuramente molto comodo, conviene però uscire e pranzare nel ristorante appena di fronte all'ingresso (sempre a buffet, ma a 7 JD a persona). Non il massimo della simpatia, ma è molto meno affollato e la qualità del buffet è onesta.


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Vuoi una mano per organizzare un viaggio in Giordania? Contattami nella sezione Viaggi su Misura!

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