Se state pensando ad un viaggio a Mauritius, dovrete tenere conto di alcuni aspetti organizzativi per sfruttare al meglio i giorni a disposizione. Di seguito troverete alcuni consigli ed informazioni pratiche.
Se volete leggere la mia esperienza di viaggio e le mie impressioni su questo paese, vi rimando al mio articolo Mauritius, Mauritius, il mio viaggio di 12 giorni. Se invece volete consigli su cosa fare e vedere sull'isola, leggete il mio articolo Mauritius, cosa fare e cosa vedere.
Quando andare
Il clima di Mauritius è di tipo tropicale, fa caldo tutto l'anno e le stagioni si distinguono prevalentemente in base alla piovosità. In corrispondenza del nostro inverno, da novembre ad aprile, è la stagione più calda e umida, in cui possono verificarsi uragani, quindi è un periodo da evitare. La stagione corrispondente alla nostra estate è più secca, ma la temperatura esterna del mare potrebbe non permettere di godere appieno della vita da spiaggia. Un buon compromesso sono le stagioni intermedie, in particolare i mesi di ottobre e novembre. Aspettatevi però di trovare giornate con cielo nuvoloso e qualche sporadica pioggia, soprattutto nella parte meridionale dell'isola e nell'interno. La costa nord è generalmente più secca e soleggiata.
Come arrivare
L'isola si trova quasi 1000 km al largo del Madagascar, l'unico modo di arrivarci è quindi ovviamente in aereo. L'aeroporto internazionale Sir Seewoosagur Ramgoolam (intitolato all'ex primo ministro mauriziano ed eroe nazionale) si trova nella zona sud-orientale dell'isola, a pochi minuti dalla zona turistica di Blue Bay e a circa 50 km dalla capitale Port Louis.
Per chi intende vivere il suo viaggio a Mauritius in modo itinerante, una buona idea può quindi essere quella di trascorrere i primi o gli ultimi giorni proprio nei pressi di Blue Bay.
Dall'Italia le principali compagnie con cui volare sono Air Mauritius (in code sharing con Air France, British Airways e KLM), facendo scalo a Parigi, oppure Emirates, facendo scalo a Dubai. Noi abbiamo optato per la seconda, innanzitutto perché al ritorno ci siamo fermati qualche giorno a Dubai, e secondariamente perché troviamo preferibile fare due voli da 6 ore rispetto a farne uno da 1 ora e uno da 11 ore.
Visto e documenti
Per entrare a Mauritius non è necessario richiedere alcun visto in anticipo. Verrà semplicemente apposto il timbro sul passaporto all'ingresso.
Per quanto riguarda le regole Covid, sono stati di recente rimossi tutti i requisiti in ingresso in termini di tamponi e quant'altro, ma conviene sempre verificare prima di partire su Viaggiare Sicuri.
Come muoversi a Mauritius
Mauritius ha una superficie piuttosto ampia e i punti di interesse sono sparsi su tutta l'isola. A meno che non vogliate spiaggiarvi in un resort senza muovervi di lì (pessima scelta), dovrete noleggiare un'auto. Il costo dei noleggi non è elevato, noi ci siamo trovati bene con Maki Car Rental. Non fidatevi troppo del GPS che forniscono, è vecchio e non trova metà dei posti, ma potrete facilmente ovviare con Google Maps scaricando le mappe offline o acquistando una sim locale. Non serve nemmeno la patente internazionale, quindi l'unica difficoltà è la guida invertita rispetto alla nostra (volante a destra, circolazione a sinistra): niente di preoccupante, in pochi minuti ci si prende la mano, basta adeguarsi alla guida dei mauriziani e non avrete problemi.
Connessione a internet
Andare a Mauritius e pensare di cavarsela solo col wi-fi degli hotel è pura utopia: anche nei migliori resort la qualità della connessione è scadente. Conviene quindi, per poche rupie, acquistare una sim locale e inserirla nel vostro telefono. La compagnia più diffusa è Emtel, troverete punti vendita un po' ovunque, ma vi consiglio di effettuare l'acquisto in aeroporto, perchè la procedura di attivazione non è semplicissima e lì è più facile trovare qualcuno che parli inglese. Una volta attivata la vostra sim, navigherete comodamente in qualsiasi parte dell'isola.
Dormire a Mauritius
L'isola come detto è abbastanza grande, per cui, se la si vuole esplorare come si deve, vale la pena cambiare almeno tre alloggi diversi nel corso della vacanza. In particolare, a mio avviso conviene suddividere il soggiorno in modo equo in termini giorni tra queste tre aree:
zona di Mahébourg (sud-est), da cui raggiungere comodamente Blue Bay ed effettuare le belle escursioni a Ile Aux Aigrettes (da Pointe d'Esny) e Ile Aux Cerfs (da Trou d'Eau Douce)
zona di Le Morne (sud-ovest), dove poter vedere appunto il promontorio di Le Morne e raggiungere facilmente la spiaggia di Flic en Flac e le interessanti zone interne del Black Gorges National Park, di Chamarel e del Ganga Talao
zona di Grand Baie (nord), per godere delle spiagge del nord dell'isola ed effettuare le escursioni di snorkeling con le tartarughe (a Trou aux Biches) e alle isolette di Ilot Gabirel e Ile Plate (da Blue Bay)
Chiaramente conviene trascorrere nella zona di Mahebourg i primi giorni o gli ultimi, perchè si trova a pochi km dall'aeroporto.
A livello di alloggi, l'unico di quelli sperimentati che mi sento veramente di consigliare è l'Astroea Beach Hotel vicino a Blue Bay. Per il resto cercate buone offerte su Booking.com, stando attenti agli alloggi di fascia economica perchè gli standard di pulizia non sono quelli a cui siamo abituati in Italia.
Mangiare a Mauritius
La cucina mauriziana risente fortemente delle influenze indiane, visto che più del 50% della popolazione è di etnia indiana. Se amate il cibo speziato qui non avrete difficoltà a mangiare a volontà: in tutte le spiagge sono presenti carretti di street food, dove con l'equivalente di 2-3 € vi potrete abbuffare di ottimo riso fritto oppure noodles con carne, pesce o verdure.
Dopo qualche giorno può diventare ripetitivo, ma volendo si trovano anche panini, frutti esotici e quant'altro. A pranzo sarà quindi facile cavarvela.
A cena dipenderà invece molto da dove alloggiate: se siete in una piccola città (come Mahébourg o Grand Baie) non avrete difficoltà a trovare soluzioni a buon mercato, ma se siete in un hotel o resort un po' isolato, dovrete quasi necessariamente mangiare in hotel. Il cibo offerto dagli hotel è sicuramente più internazionale e meno ripetitivo, ma anche molto più caro. Tenetene conto nella scelta degli alloggi.
In ogni caso, il cibo a Mauritius è economico non rappresenterà una voce di costo significativa nel vostro viaggio.
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