Solitamente il nome di Capri evoca nella nostra mente immagini di ricchezza, esclusività e affollamento. Tutto vero, l'isola mediamente è molto cara e sempre affollata, ma non è affatto impossibile riuscire a godere della sua bellezza anche con un budget piuttosto ridotto, ovviamente con qualche accortezza.
Noi ci siamo concessi due giorni a Capri ad aprile 2018, durante il ponte della Festa della Liberazione, che possiamo considerare come media stagione, e abbiamo trovato una situazione assolutamente vivibile e un clima perfetto per godere al meglio della natura lussureggiante dell'isola. Abbiamo fatto base a Napoli, in modo da partire per Capri la mattina presto e tornare a Napoli la sera del giorno successivo, così da avere due giorni pieni a disposizione pur dormendo sull'isola una sola notte.
Come arrivare
Il metodo più comodo e più frequente per raggiungere Capri è in aliscafo da Napoli. Gli aliscafi delle compagnie SNAV e NLG partono circa ogni mezz'ora dal Molo Beverello a Napoli, con prezzi variabili tra i 20€ e i 23€ a seconda dell'orario, e portano a Capri in un'ora circa. E' possibile consultare orari e prezzi (e acquistare i biglietti) al sito https://www.capri.it/it/orari-traghetti.
Per tornare a Napoli stessa cosa, ma attenzione a prenotare i biglietti con qualche giorno d'anticipo in periodi di alta stagione.
Come muoversi
A Capri esistono sostanzialmente 4 luoghi di interesse collegati dall'efficiente servizio di mezzi pubblici: Capri, Anacapri, Marina Grande e Marina Piccola.
Capri è il paese principale, con la famosa piazzetta dove un caffè costa 5€ e gli hotel di lusso come il Quisisana. Anacapri si trova dall'altra parte dell'isola, al di là del Monte Solaro, ed è molto più tranquillo e autentico. I due paesi sono collegati da una strada veramente scenografica a precipizio sul mare, percorsa ogni 10-15 minuti da bus di linea in entrambe le direzioni. Se soffrite di vertigini, non guardate giù mentre passate con l'autobus nel punto più esposto: il guardrail è basso e si ha l'impressione di essere sospesi nel vuoto.
Marina Grande è il porto, sul versante nord, dove si arriva coi traghetti da Napoli e da cui partono le gite in barca. E' collegata con Capri da una funicolare molto panoramica che parte ogni 15 minuti circa (anche da dei bus, ma la funicolare è più veloce e confortevole). Marina Piccola, infine, è un piccolo porticciolo sul versante sud dell'isola, anch'essa collegata tramite autobus ogni 15 minuti. La strada per Marina Piccola, almeno in discesa, è tranquillamente fattibile a piedi in 15 minuti.
Esistono infine altre due linee di bus che collegano Anacapri al Faro e alla Grotta Azzurra.
Il biglietto per qualsiasi bus o funicolare costa 2€. Gli orari precisi possono essere consultati al seguente link: https://www.capri.it/it/orari-autobus.
Cosa vedere in 2 giorni
Capri non è grande ma le cose da vedere e da fare sono molte. In due giorni il tempo a disposizione è limitato, per cui sicuramente si dovranno fare delle scelte.
Le due attività assolutamente da non perdere, a mio avviso, sono il giro in barca dell'isola e gli itinerari a piedi, che descrivo più dettagliatamente nei paragrafi successivi.
Avrete sicuramente tempo e modo di girare anche un po' per il paese di Capri, e di vedere la famosissima Piazzetta, a due passi dall'arrivo della funicolare. A mio avviso quest'ultima è molto sopravvalutata, ne ho trovate di molto più belle e affascinanti in giro per l'Italia (ad esempio a Favignana o a Nardò), e la folla esagerata sicuramente non aiuta. Il resto del paese è molto chic ed esclusivo, e non potrete non notare il maestoso Hotel Quisisana - ex ospedale dell'isola, da cui il nome qui-si-sana (qui si guarisce). In un'altra vita in cui sarò ricco mi piacerebbe passarci un paio di notti.
Proseguendo verso la costa sud meritano una visita i Giardini di Augusto, da cui si può godere di una splendida vista sul mare e sulla tortuosa Via Krupp. Un po' spoglia e deludente invece la Certosa di San Giacomo. L'ingresso combinato a giardini e certosa costa 3€, un investimento sostenibile anche per i braccini più corti.
Molto carino, e sicuramente più autentico, il paese di Anacapri, dove il vero fiore all'occhiello è la Chiesa di San Michele, col suo pavimento interamente decorato di maioliche colorate. Come dicevo all'inizio, però, qualcosa bisogna tagliare se il tempo è così ridotto, e nel nostro caso è stata Villa Jovis, la villa romana situata sul capo ad est dell'isola.
Tour in barca
Esistono diverse opzioni per vedere Capri via mare, ma la più classica è il giro in barca dell'isola della durata di circa 2 ore. Il prezzo è di 18€ a persona, più altri 14€ per chi vuole entrare all'interno della Grotta Azzurra (è la quota di ingresso alla grotta, che deve pagare chiunque anche se arriva col bus da Anacapri). Partono barche continuamente, e i biglietti possono essere acquistati direttamente al porto di Marina Grande. Il giro, che secondo me va fatto assolutamente, tocca tutti i punti più famosi e interessanti della costa, dall'Arco Naturale ai Faraglioni e alla Grotta Azzurra. Qui l'attesa per l'ingresso nella grotta può essere anche molto lunga (ci sono decine di barche in attesa).
Itinerari a piedi
Il modo migliore per godersi Capri, a mio parere, è girarla a piedi. Grazie alla sua conformazione, l'isola è disseminata di punti panoramici davvero unici, comodamente raggiungibili a piedi anche da chi non è particolarmente allenato o amante del trekking. Di seguito ve ne propongo due, consigliatimi a mia volta dal padrone della casa dove ho alloggiato, che secondo me sono assolutamente da non perdere.
Itinerario 1
Il primo itinerario inizia e finisce dalla Piazzetta di Capri, facendo un giro circolare che permette di vedere, nell'ordine: l'Arco Naturale, la Grotta di Matermania, lo Scoglio del Monacone e i Faraglioni. Il tutto seguendo un comodo e panoramico sentiero lastricato e senza perdere praticamente mai di vista il mare. La durata della passeggiata è di circa un'ora, ma sicuramente durerà di più perchè vi fermerete spesso per ammirare il paesaggio o scattare qualche foto. Nella mappa relativa viene mostrato il percorso da seguire (consiglio di procedere in senso orario). Fate attenzione dopo l'Hotel Reginella a mantenere la sinistra al bivio, altrimenti prenderete una deviazione molto più impervia e meno scenografica.
Itinerario 2
Il secondo itinerario parte invece da Anacapri (nella piazza dove scenderete dal bus) e costeggia il Monte Solaro fino ad arrivare al Parco Filosofico e soprattutto al Belvedere della Migliara. Il sentiero è sostanzialmente pianeggiante e percorribile in 30-45 minuti (più altrettanto per tornare), nella mappa sottostante potete vedere il facile percorso.
Un'escursione che noi non abbiamo fatto per motivi di tempo, ma che sicuramente merita, è quella sul Monte Solaro. I più pigri possono eventualmente salire con la seggiovia e scendere a piedi. La base di partenza della seggiovia è ad Anacapri a pochi metri dalla fermata del bus.
Dove dormire
Prenotando con un po' di anticipo, soprattutto fuori stagione, è possibile trovare delle ottime soluzioni a prezzi contenuti, anche a pochi passi dal centro di Capri. Noi, nell'unica notte trascorsa sull'isola, abbiamo soggiorno nel B&B Villa Striano, appena fuori dal paese lungo la strada che scende a Marina Piccola, per una cifra inferiore ai 60€ (camera matrimoniale). La casa è carina e il proprietario super gentile e disponibile, per cui mi sento di consigliare questa soluzione. In generale, però, penso che la cosa migliore sia confrontare le migliori offerte su Booking.com, se non si va in altissima stagione ce la si può cavare con cifre assolutamente abbordabili.
Dove mangiare
Nell'ottica di un soggiorno low cost, una delle voci potenzialmente problematiche a Capri è il cibo, ma anche in questo caso basta sapere dove andare. Un'ottima soluzione per cenare bene a prezzi contenuti è il ristorante Il Verginiello, appena fuori dal centro di Capri, dove è possibile assaggiare piatti tipici locali (buonissimi i ravioli capresi). Alcuni tavoli hanno una bellissima vista sul mare, col Vesuvio sullo sfondo, ma bisogna sicuramente prenotare in anticipo per accaparrarseli.
Per pranzare, se vi accontentate di un primo o di un panino senza troppe pretese, troverete svariate opzioni a Capri, Anacapri e Marina Grande e potrete mangiare con meno di 10€.
In generale, anche a colazione, se non volete farvi spennare, conviene non portarsi troppo a ridosso della Piazzetta, dove per un caffè e una brioche potete arrivare a spendere facilmente più di 10€.